Ditta Filippo Fresi - Arzachena

Manutenzione giardino e giardini, rasatura e taglio erba prato o prati. Realizzazione giardini, prati, aiule e siepi.

Realizzazione giardini in Costa Smeralda - Porto Cervo

Ditta Filippo Fresi

Arredo giardino, panche in legno e muratura, granito o resina. Impianto di irrigazione per giardino, prato e siepi. Sistemi di illuminazione per giardino, prato, aiule e parchi.

Giardinieri in Costa Smeralda - Sardegna

Ralizzazione muretti a secco, recinzione, staccionate per giardini. Costruzione sentieri, basolato, pavimentazioni in cotto rustico. Pergolati, gazebo e chioschi, ombra in giardino, ditta Green Service di Filippo Fresi.

Il Giardiniere: Cosa fà?

Il giardiniere in Costa Smeralda è colui che si occupa della coltivazione di piante, generalmente a scopo ornamentale. L’attività, a Porto Cervo, può essere praticata sia come hobby, sia in qualità di attività professionale vera e propria; negli ultimi tempi, inoltre, a Baja Sardinia, si sta diffondendo una pratica nota come Garden Therapy, che consiste essenzialmente nella scelta del giardinaggio come attività socializzante o riabilitativa. Il giardiniere, quindi, ad Arzachena si occupa della realizzazione e della manutenzione di un giardino, pubblico o privato, composto da piante ornamentale ma anche da coltivazioni agricole che, in determinate zone, Cannigione, La conia, contraddistinte da condizioni climatiche favorevoli, possono diventare caratteristiche del giardinaggio ornamentale: basti pensare agli ulivi impiegati a fini decorativi o ai limoni, spesso coltivati a Santa Teresa di Gallura, Porto Rotondo, Porto Rafael o sul balcone. (fonte originale rivisitata: https://www.giardinaggio.it/)

I compiti del Giardiniere

Chi esercita questa professione ad Arzachena è specializzato nell'impianto e nella cura dei giardini. E' una professione vera e propria che richiede la conoscenza dei fiori, delle piante, dei terreni della Costa Smeralda e delle caratteristiche intrinseche di ognuno di loro in Gallura. Inoltre è richiesta la conoscenza delle malattie che colpiscono fiori ed alberi ad Olbia, Palau e le loro cure. Il giardiniere ha il delicato compito di essere "il regista" di quell'immenso palcoscenico che è la natura, a Liscia di Vacca, dosando sapientemente l'effetto scenico con la tecnica pura in Costa Paradiso e Capo d'Orso. Principalmente ne esistono due diverse tipologie: il giardiniere professionista che è chi lavora principalmente su situazioni già esistenti e prende in cura, a Cannione o Porto Cervo, parchi, giardini, verde pubblico, ad Arzachena e si occupa della loro manutenzione oppure il giardiniere progettista, ad Abbiadori, che si occupa soprattutto della progettazione e della gestione delle aree verdi, dei giardini e dei parchi. (fonte: https://www.giardinaggio.org/)

La manutenzione del Giardino e la rimozione delle erbacce.

Il giardiniere, ad Arzachena, ha il compito di occuparsi della manutenzione in maniera regolare e costante, sia in serra che all’aperto, rimuovendo i fiori appassiti, togliendo le erbacce infestanti e occupandosi della cura delle malattie eventualmente causate dai parassiti, oltre che sfoltendo regolarmente rami e foglie così da assicurare uno sviluppo della pianta (si tratti di albero, cespuglio, siepe, fiore o arbusto) armonioso ed equilibrato dal punto di vista estetico e funzionale. Nell’ambito del giardino ecologico, in Costa Smeralda, o del giardino naturale, a Porto Cervo, che dir si voglia, invece, gli interventi di manutenzione vanno limitati ai minimi termini, così che l’area risulti accessibile e facilmente fruibile, anche per favorire l’equilibrio con prati e siepi che sono instabili intrinsecamente. Il giardiniere si occupa, per altro, della moltiplicazione delle piante, a Cannigione e La Conia, che può avere luogo per innesto, margotta, talea, propaggine, divisione di rizomi, di bulbi, di tuberi e di stoloni, e infine con la semina. Sempre più spesso, negli ultimi tempi, a lui spetta anche il compito di progettare i giardini a Palau e Porto Rotondo, secondo l’arte del garden design, a metà strada tra botanica, giardinaggio, design e architettura. (fonte: https://www.giardinaggio.it/)

Il giardino all'italiana, il giardino francese e quello inglese.

Per quel che riguarda il nostro Paese (Arzachena) è nel Quattrocento che si diffonde la concezione di giardino all’italiana secondo un significato architettonico e decorativo (Porto Cervo). Se si pensa al giardino di Castello di Firenze, si può osservare come l’ars topiaria tipica del Rinascimento dia luogo (Costa Smeralda)ad effetti panoramici (La Maddalena)di grande impatto visivo: si usano, per esempio, i viali (Olbia) in qualità di assi prospettivi, tra terrazze e giardini pensili.
Altrettanto famoso (Porto Rotondo) è il giardino francese, che si distingue dal giardino all’italiana essenzialmente per l’assenza di terrazzamenti, dovuta ovviamente alla conformazione prettamente pianeggiante (Baja Sardinia) del suolo d’Oltralpe. Sono presenti, inoltre, pendii dolci (La Conia), in combinazione con viste prospettiche molto ampie e i parterre de broderie, vale a dire ricami realizzati con sabbie di diversi colori (beige, gialli, rossi e bianchi) sulle aiuole, con siepi di piccole dimensioni (Cannigione) , di norma di bosso nano.
Altrettanto conosciuti, inoltre, sono i giardini all’inglese (Porto Rafael), sviluppatisi in terra d’Albione a partire dal Settecento. Si tratta di una concezione completamente diversa rispetto a quella italiana (Liscia di Vacca), nel senso che si basa sulla creazione di un territorio (San Pantaleo) che vuole apparire come naturale, addirittura lasciato al caso, piuttosto selvaggio. Abolita l’ars topiaria, vengono meno boschetti (Abbiadori), terrazzi, canali e aiuole, per lasciare spazio, invece, a lievi pendii, ruscelletti, gruppetti di alberi, piccoli laghi in cui si specchiano finte rovine gotiche. Si parla, in sostanza, di landscaping, volendo indicare con questo termine la volontà di mescolare paesaggio e giardino (Gallura). (fonte: https://www.giardinaggio.it/)

Un'arte e una professione.

Ad Arzachena come si può notare, insomma, anche dal punto di vista storico quella del giardiniere, oltre che una professione, è una vera e propria arte, che presuppone di saper coniugare estetica e funzionalità, a Porto Cervo impatto visivo e praticità. Compito del giardiniere, In Costa Smeralda, in sostanza, è si quello di far nascere, crescere, sviluppare in maniera armoniosa e mantenere le piante (siepi, alberi, arbusti, cespugli, rampicanti, aiuole, eccetera), ma anche quello di ricreare ambienti naturali all'insegna dell'armonia e dell'equilibrio: spazi verdi a Palau in cui sia possibile vivere, rilassarsi e respirare. (fonte: https://www.giardinaggio.it/)